Linee Guida per le Acquisizioni 3D

Il presente documento costituisce le linee guida per le acquisizioni 3D nel contesto del progetto “3D Capture”. Queste linee guida sono state sviluppate al fine di garantire un approccio uniforme e di alta qualità durante il processo di acquisizione delle immagini tridimensionali dei sentieri storici e culturali del versante Veneto del massiccio montuoso del Pasubio.

Il progetto “3D Capture” proposto si propone di digitalizzare i sentieri storici e culturali attraverso l’impiego della tecnologia innovativa “3D Capture”. L’obiettivo principale è rendere digitalmente accessibili questi sentieri, consentendo a un pubblico più ampio di esplorarli virtualmente e di beneficiare del loro valore culturale e storico.

Il documento delle linee guida fornirà indicazioni dettagliate sulle procedure operative, sull’equipaggiamento da utilizzare, sulla pianificazione delle attività di acquisizione, sulla sicurezza sul campo e sul controllo qualità dei dati raccolti. È fondamentale che tutti i membri del team coinvolto comprendano e rispettino queste linee guida al fine di garantire il successo e la qualità delle operazioni di acquisizione.

Le linee guida si basano sulla visione e sugli obiettivi del progetto “3D Capture”, che mira a promuovere l’innovazione nel settore culturale e creativo attraverso la digitalizzazione, l’integrazione di nuove tecnologie e la creazione di nuove forme di accesso ai contenuti culturali.

Il presente documento stabilisce gli obiettivi principali per le acquisizioni 3D nel contesto del progetto “3D Capture”. Gli obiettivi sono i seguenti:

• Garantire la corretta cattura dei dati tridimensionali dei sentieri storici e culturali del versante Veneto del massiccio montuoso del Pasubio.
• Assicurare un’acquisizione uniforme e completa delle immagini 3D per consentire una rappresentazione accurata del territorio.
• Considerare attentamente le esigenze e le sfide specifiche delle persone con disabilità per garantire l’accessibilità delle informazioni acquisite.
• Effettuare una pianificazione dettagliata delle attività di acquisizione, tenendo conto delle condizioni meteorologiche, dell’orario e delle stagioni per massimizzare la qualità dei dati raccolti.
• Coordinare con gli enti di gestione del territorio per garantire il rispetto delle normative e delle restrizioni vigenti.
• Seguire una procedura standardizzata per la cattura delle immagini 3D, prestando particolare attenzione alla sovrapposizione delle immagini per garantire una copertura completa del territorio.
• Rispettare rigorosamente le normative e le linee guida sulla sicurezza durante le operazioni di acquisizione, proteggendo sia il personale coinvolto che il pubblico circostante.
• Effettuare controlli regolari sulla qualità dei dati raccolti per garantire la precisione e l’affidabilità delle informazioni acquisite.
• Registrare e documentare eventuali anomalie o problemi riscontrati durante le operazioni di acquisizione per consentire interventi correttivi tempestivi.

Questi obiettivi sono fondamentali per assicurare il successo e la qualità delle operazioni di acquisizione nel contesto del progetto “3D Capture”.

Nel quadro delle operazioni di acquisizione tridimensionale nel contesto del progetto “3D Capture”, la selezione dell’equipaggiamento gioca un ruolo cruciale nel garantire la qualità e l’accuratezza dei dati raccolti. Tra gli strumenti impiegati, la fotocamera Matterport Pro3 emerge come dispositivo chiave per la creazione di modelli tridimensionali dettagliati e realistici dei sentieri storici e culturali del versante Veneto del massiccio montuoso del Pasubio. In questa sezione, esploreremo in dettaglio le caratteristiche e le funzionalità della Matterport Pro3, nonché l’approccio operativo specifico utilizzato per massimizzare l’efficacia dell’acquisizione.

1. Fotocamera 3D Integrata: La Matterport Pro3 è dotata di una fotocamera 3D integrata che consente di catturare immagini ad alta risoluzione con una percezione tridimensionale realistica. Questo permette una rappresentazione accurata e dettagliata degli spazi e delle superfici.
2. Sensore LIDAR: Il dispositivo è equipaggiato con un sensore LIDAR che permette di rilevare con precisione la distanza tra la fotocamera e gli oggetti circostanti. Ciò assicura una rappresentazione precisa degli ambienti e una corretta ricostruzione dei dettagli.
3. Fotocamera RGB ad Alta Risoluzione: La presenza di una fotocamera RGB ad alta risoluzione consente di catturare immagini nitide e dettagliate del terreno e degli oggetti presenti lungo i sentieri storici.
4. Software di Elaborazione Avanzato: La Matterport Pro3 è supportata da un sofisticato software di elaborazione che permette di creare modelli 3D dettagliati e di alta qualità a partire dalle immagini acquisite. Questo software svolge un ruolo fondamentale nella generazione di rappresentazioni tridimensionali realistiche e interattive.

L’approccio operativo con la Matterport Pro3 prevede una metodologia accuratamente pianificata al fine di garantire risultati ottimali durante le operazioni di acquisizione. In particolare, l’obiettivo principale è assicurare un’adeguata copertura dei sentieri storici e una corretta sovrapposizione delle immagini, necessaria per l’allineamento e la creazione dei modelli 3D.

• Frequenza di Scatto delle Immagini: La tipologia di lavoro prevede la cattura di una foto ogni 10 metri lungo il percorso dei sentieri. Questo approccio permette di garantire una distribuzione uniforme delle immagini lungo l’intero tracciato, essenziale per la creazione di modelli accurati.
• Allineamento delle Immagini: La frequenza di scatto delle immagini è progettata in modo da assicurare un’adeguata sovrapposizione, consentendo al software di elaborazione di allineare correttamente le foto e generare un modello tridimensionale coeso e dettagliato.
• Creazione del Dollhouse su Matterport: Un aspetto cruciale della metodologia di acquisizione è la creazione del “dollhouse” su Matterport. Questo rappresenta una rappresentazione virtuale tridimensionale dell’ambiente acquisito, consentendo agli utenti di esplorare in modo intuitivo e interattivo gli spazi e i dettagli del territorio.

Una volta completata l’acquisizione delle immagini 3D, il passo successivo consiste nella loro sincronizzazione con Google Maps per la creazione di Street View. Questo processo implica la georeferenziazione delle immagini acquisite e la loro integrazione nella piattaforma Google Maps. Grazie a questa sincronizzazione, gli utenti saranno in grado di esplorare i sentieri storici e culturali direttamente da Google Maps, arricchendo l’esperienza di navigazione e promuovendo una maggiore visibilità dei siti. La sincronizzazione con Google Maps rappresenta quindi un passo fondamentale nel rendere accessibili i modelli 3D dei sentieri e nell’incrementare la loro fruibilità da parte del pubblico.

La pianificazione delle operazioni di acquisizione 3D nel contesto del progetto “3D Capture” riveste un ruolo fondamentale nel garantire il successo e l’efficacia delle attività. Questa sezione delinea le principali considerazioni e strategie pianificate per ottimizzare il processo di acquisizione, tenendo conto delle specificità stagionali e delle condizioni ambientali del territorio.

Una delle prime considerazioni nella pianificazione delle operazioni di acquisizione 3D riguarda la stagionalità del territorio. Come discusso in precedenza, il versante Veneto del massiccio montuoso del Pasubio è soggetto a condizioni meteorologiche variabili, con la presenza di neve che può rendere difficile l’accesso ai sentieri durante i mesi invernali. Di conseguenza, è fondamentale pianificare le attività di acquisizione in periodi dell’anno in cui le condizioni climatiche consentono un accesso sicuro e agevole ai siti.

La pianificazione temporale delle operazioni di acquisizione 3D tiene conto delle seguenti fasi:

1. Scelta del Periodo Ottimale: In linea con le considerazioni stagionali, viene identificato il periodo ottimale per condurre le operazioni di acquisizione, cercando di evitare i mesi invernali caratterizzati dalla presenza di neve e condizioni meteorologiche avverse.
2. Programmazione delle Attività: Una volta identificato il periodo più idoneo, le attività di acquisizione vengono programmante in dettaglio, tenendo conto delle tempistiche necessarie per coprire l’intero tracciato dei sentieri e garantire una raccolta completa dei dati.
3. Monitoraggio delle Condizioni Meteo: Durante l’implementazione delle operazioni di acquisizione, viene effettuato un costante monitoraggio delle condizioni meteorologiche al fine di adattare la pianificazione in caso di variazioni improvvisi nel meteo che potrebbero influenzare la sicurezza e l’efficacia delle attività.
4. Flessibilità nella Pianificazione: È fondamentale integrare una certa flessibilità nella pianificazione, consentendo la modifica dei piani in risposta a imprevisti o cambiamenti nelle condizioni ambientali. Questo approccio garantisce la massima adattabilità e la capacità di affrontare eventuali sfide durante il processo di acquisizione.

La pianificazione delle operazioni di acquisizione 3D mira a raggiungere i seguenti obiettivi:Garantire un accesso sicuro e efficiente ai sentieri storici del Pasubio, tenendo conto delle condizioni stagionali e ambientali.Ottimizzare l’utilizzo delle risorse e dei tempi, massimizzando l’efficacia delle operazioni di acquisizione.Garantire la qualità e l’accuratezza dei dati raccolti, fondamentali per la creazione di modelli tridimensionali dettagliati e realistici.Minimizzare il rischio di ritardi o interruzioni nelle attività dovute a condizioni meteorologiche avverse o imprevisti durante il processo di acquisizione.In sintesi, la pianificazione delle operazioni di acquisizione 3D è un elemento chiave nella realizzazione del progetto “3D Capture”, consentendo di affrontare in modo efficace le sfide stagionali e ambientali e di garantire il successo delle attività di digitalizzazione dei sentieri storici del Pasubio.